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Città e narrazione
#STORYTELLING

Città e quartieri possono essere raccontati in modi molto diversi. Le voci sono quelle delle comunità che le abitano e, per loro natura, hanno idiomi, stili, colori e toni differenti

Negli ultimi anni abbiamo sperimentato varie modalità e tecniche di valorizzazione dei patrimoni territoriali, tangibili e intangibili, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva di giovani, artisti, associazioni, istituzioni.

Con il progetto P.arch Playground per architetti di comunità, finanziato dall’Impresa sociale Con i Bambini, il confronto si è aperto a uno dei gruppi più interessanti e creativi con cui siamo entrate in contatto in questi anni, quello dei bambini e delle bambine delle scuole elementari e medie.

Non solo valorizzazione di quartieri e città, ma anche rafforzamento delle comunità. Il nostro approccio promuove la “ricchezza educativa” dei territori. Con le scuole e con le comunità educanti di Primavalle (Roma), del San Giovanni Apostolo ex CEP (Palermo) e di Favara (Agrigento), abbiamo dato vita a un racconto collettivo iniziato, nel 2019, con la creazione di narrazioni in forma di percorsi turistici ideati dai bambini/e. Abbiamo visto la nascita della “Città di P.arch”, un luogo immaginario che unisce luoghi geograficamente lontani ma idealmente vicini, una mappa con 3 tour fantastici e reali ideati dai più piccoli, da ripercorrere ogni volta che lo desideriamo.

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Quest’anno sperimentiamo una narrazione ancora diversa attraverso uno dei generi letterari più amati dai bambini/e (e non solo!): il fumetto.

Creare un graphic novel di “periferia”, mostrare che il centro è qui, e non solo nei luoghi della bellezza istituzionalizzata, rischiare e far sì che le voci siano quelle delicate, strillate, dolci, sfrontate e incerte dei bambini/e.

Così raccontiamo i quartieri di Roma, Palermo e Favara, attraverso fumetti interamente ideati e realizzati dalle classi coinvolte. Perché proprio il fumetto? Perché è motivante, inclusivo e divertente!

Al percorso con i bambini/e si affianca quello più esteso con le comunità, che porterà alla nascita dei Musei Collettivi di Quartiere, musei partecipati, corali e diffusi in cui raccoglieremo storie individuali e collettive per una ricostruzione delle memorie urbane legate ai territori.

Raccontare storie è vitale, condividere esperienze e aprirsi agli altri è fondamentale, ora più che mai.

Scoprite di più sul progetto P.arch e sulle altre iniziative di “rigenerazione delle comunità” nelle pagine del nostro sito.

Laura B.
Responsabile Comunicazione e Project manager di P.arch

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#RIGENERAZIONE