SPACE prende vita dal coinvolgimento di creativi e artisti che intervengo in questi luoghi, ma non si tratta semplicemente di una residenza o una formula da applicare, è divenire parte di un luogo avvicinandosi in punta di piedi. È comprenderne l’identità e i valori immergendosi nel suo spazio fisico ed entrando in relazione con le persone che lo abitano. È rileggere i luoghi attraverso i linguaggi della contemporaneità. È concepire l’arte come dispositivo di dialogo, di ascolto, di espressione, di riappropriazione, di creazione di nuove codifiche e rinnovati sensi. È l’attitudine a intervenire sulle fragilità intese come strati di complessità che arricchiscono e caratterizzano luoghi e territori.
I linguaggi espressivi contemporanei sono intesi come dispositivi di relazione, interpretazione e attivazione di sistemi territoriali, patrimoni e comunità. SPACE utilizza i linguaggi della visual art, della musica, del teatro-danza, del lighting design, della street art, della comicità, del design ed è pronto ad aprirsi a nuove sperimentazioni.
SPACE è stato sperimentato in diversi territori: Roma, Ascoli Piceno e alcuni comuni marchigiani colpiti dal sisma del 2016, San Giorgio a Cremano (NA), Teramo, Corleone, Melilla (ES).
Space è un universo che continuerà a muoversi e noi siamo pronte per incontrare nuove comunità e persone.
Per conoscere meglio il nostro format, leggi l’articolo Melting Space. Format di rigenerazione creativa di Maura Romano, Responsabile dell’Area Rigenerazione Creativa e Valorizzazione dei territori.