
Quali sono gli strumenti e le pratiche narrative dell’arte nello spazio pubblico?
Il tema è molto caldo e le risposte molteplici. Ne parliamo nel corso di una delle giornate di studio organizzate dalla Direzione generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura e la Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali nell’ambito del progetto Arte e Spazio pubblico, indette per riflettere sui nuovi scenari delle pratiche artistiche sul territorio italiano.
Lunedì 24 gennaio Maura Romano e Federica Pesce, responsabili per MeP rispettivamente dell’Area Rigenerazione e Storytelling, modereranno insieme a due relatori d’eccezione – Lucio Argano e Andrea Bartoli – il tavolo di lavoro Spazi Narrativi. Obiettivo è indagare gli strumenti e le pratiche narrative per l’arte nello spazio pubblico attraverso una raccolta di buone prassi e definire i criteri per la misurazione dell’impatto della narrazione dell’arte nello spazio pubblico.
I partecipanti al tavolo sono stati selezionati in risposta alla call for abstract pubblicata di recente dal Ministero e rappresentano uno spaccato variegato del mondo dell’arte. Ci noi ci saranno artisti, curatori/curatrici, accademici, studiosi/studiose, practitioner provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa te cui:
Livia Baldinelli – Scuola IMT alti studi Lucca
Bianco Valente – A cielo Aperto/ Associazione culturale Vincenzo De Luca
Pasquale Campanella- A cielo Aperto/ Associazione culturale Vincenzo De Luca
Elisabetta de Luca – A cielo Aperto/ Associazione culturale Vincenzo De Luca
Paola Di Bello – Artista, Accademia di Brera
Giorgia Iovino – Università degli studi di Salerno
Lara Malacart – Artista e ricercatrice indipendente
Lisa Parola – critica d’arte e curatrice
Beatrice Sartori – Alma Mater Studiorum Università di Bologna
L’appuntamento sarà online dalle 16.45 alle 18.45.
Per partecipare è sufficiente iscriversi alla piattaforma e agli incontri di interesse qui.
L’intera iniziativa è ospitata dalla piattaforma di formazione a distanza della Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali.
Il programma delle giornate prevede 4 appuntamenti a tema il 24, 25, 31 gennaio e 1 febbraio e l’11 febbraio 2022, con una giornata conclusiva. L’iscrizione alla piattaforma e la partecipazione a tutte le attività sono totalmente gratuite.