
Lottozero textile laboratories, Prato, Italy
Strategie culturali per coinvolgere il pubblico più giovane
Nuovi modi e strategie per rafforzare reti internazionali e coinvolgere nuovi pubblici.
Textile Culture Net è un progetto nato per rafforzare una rete internazionale di quattro istituzioni tessili nate spontaneamente nella primavera del 2020, durante la pandemia COVID-19.
Il progetto consiste in una serie di mostre online, attraverso il perfezionamento e il consolidamento di un format espositivo pensato per la piattaforma Instagram. Utilizzando la piattaforma Instagram, la rete intende offrire diverse prospettive culturali, oltre a modi per presentare, raccogliere e facilitare la realizzazione di arte e design tessile.
Melting Pro fornirà alla rete competenze e strumenti per integrare un approccio incentrato sul pubblico e una strategia digitale alle pratiche curatoriali innovative e ai formati espositivi. Il percorso si baserà sull’utilizzo del metodo ACED (Audience Experience Design) che si basa sul design thinking e sulle metodologie di change management.
ACED si rivolge alle organizzazioni culturali interessate a migliorare la loro capacità di stabilire relazioni significative con il proprio pubblico e le proprie comunità. Può essere applicato da organizzazioni e istituzioni di diverse dimensioni, settori e contesti culturali.
Melting Pro e BAM! sosterranno i partner del progetto trasferendo contenuti e metodi che consentiranno loro di raggiungere nuovi pubblici digitali, soprattutto tra i più giovani.
Attraverso un programma di consulenza che comprende workshop intensivi a livello di consorzio, scambi 1 a 1 con il responsabile del progetto, analisi dei dati esistenti e implementazione delle linee guida del progetto, coaching e valutazione dei livelli di preparazione, il partenariato TCN acquisirà una serie di nuove competenze per integrare il lavoro curatoriale e la programmazione artistica, per garantire che il progetto abbia un impatto forte e responsabile sui suoi beneficiari.
I progetto è Finanziato dal Programma Creative Europe e il partenariato è composto da organizzazioni provenienti da Italia, Olanda, Polonia e Cina.
Photocredit: Agnese Morganti